Processi Superficiali
La A.ABETE SRL , da sempre attenta alle evoluzioni del mercato ed alle richieste dei propri clienti, al fine di aumentare le produttività riducendo i tempi di consegna, ha implementato un'area dedicata ai Processi Superficiali.Tutti i prodotti possono essere completati internamente con i seguenti processi:
- Ispezione con liquidi penetranti
- Processo di Pallinatura
- Trattamento di Galvanica (per leghe in titanio e in alluminio)
- Verniciatura
Liquidi Penetranti
L’impianto semi-automatico per l’Ispezione con Liquidi Penetranti Fluorescenti, è stato realizzato in modo da poter utilizzare sia il Penetrante Lavabile all’Acqua, sia il Penetrante Post-Emulsificabile con Emulsificatore Idrofilo. E’ così possibile eseguire le ispezioni in accordo ai diversi metodi previsti dagli standard internazionali.Pallinatura
Noi dell'A.Abete srl siamo un'azienda italiana che opera nel settore della meccanica di precisione con dedizione e passione.
Tra i nostri obiettivi, non ci sono solo la produzione di componenti e assiemi per motori e parti strutturali dei velivoli; altri sono traguardi da dovere e voler raggiungere. L’innovazione e lo sviluppo sono due di questi.Perseveriamo nella ricerca e nell’aggiornamento dei nostri macchinari, in modo da essere sempre la risposta esatta alle esigenze del nostro mercato di riferimento. La tecnica della pallinatura può essere un esempio. Questa tecnologia è uno dei processi superficiali più critici nell’ingegneria aerospaziale.
La pallinatura, nel dettaglio, è un processo a freddo che, generando tensioni residue di compressione sulla superficie dei componenti (incrudimento superficiale), aumenta la loro resistenza a fatica. Il nostro impianto è di ultima generazione. Costruito nell’anno 2013, è dotato di un unico ugello movimentato da un robot antropomorfo FANUC e di una tavola portapezzo girevole. Ciò lo rende una macchina a sette assi, capace di pallinare tutte le superfici, qualunque sia la loro posizione, la loro complessità e la loro inclinazione, garantendo sempre un angolo di impatto dei pallini tra 45° e 90°, ovvero garantendo ovunque il raggiungimento dell’intensità di pallinatura e della copertura richieste.